Il territorio che attraverseremo in questa tappa è frutto del rapporto con le abbazie locali e del legame con le foreste che i monaci seppero costruire con la foresta che ancora oggi regna sovrana. A Badia sorsero nell’alto medioevo le abbazie del Trivio e di Prataglia che col tempo però furono chiuse preferendo mantenere le strutture di Camaldoli. Qui il legame fra religione e natura, spiritualità e foresta, è molto solido ed evidente: i monaci contribuirono a conservare e mantenere le foreste sapendone trarre quello di cui avevano bisogno senza metterle in pericolo ma anzi tramandandocele in ottima salute. Il legname e le foreste sono sempre state il perno della vita delle popolazioni che qui abitano. Ancora oggi le foreste sono fra i motivi principali che animano il turismo della zona. L’Abbazia di Prataglia eretta sul finire dai monaci benedettini sul finire del secolo X e fu attiva fino al 1391. Oggi possiamo vederne solo la chiesa. Il località la Casina c’è una cappella chiamata La Grotta, creata da Don Lorenzo Mondanelli e dedicata alla Madonna di Lourdes. Al termine della nostra tappa troveremo il Villaggio San Francesco, un'opera di noi frati minori conventuali, in località Cancellino vicino al Passo dei Mandrioli.